Savona, 28/05/2017
Primo turno ad eliminazione diretta, per ambire all’agoniato passaggio in serie D3.
Primo singolo a Ballocco Marcello che affronta il simpatico Renato Giannasi. Il punteggio non lascia spazi interpretativi. Il “commercialista” Ballocco presenta una parcella salata a Giannisi: 6.1 6.1 con fattura.
A Valentino Ottonello tocca il “mancino” Alessandro Rategni. Il primo set si svolge in sostanziale equilibrio. Rategni è un osso duro e sa sfruttare bene le proprie caratteristiche. Ottonello non è proprio uno stratega nel leggere la partita, ma con fatica si porta a casa il primo set per 7 punti a 5 ( set point serve & volley chiuso in 4 tempi, ma è un dettaglio). Il secondo set scorre liscio per Ottonello che con il primo set in tasca trova la sicurezza per lasciar correre il braccio ( u l’è bellu becció cou belin duô ): 6.1 e via a far la doccia.
Per Rategni non c’è pace, perchè deve restare in campo per il doppio al fianco di Giorgio Gottardo. Dall’altra sponda rilassati attendono il duetto Pedalino / De Angelis. Fresco di parrucchiere il teorico del DLF Giorgio Pedalino parte spavaldo, ma gli avversari gli fanno subito abbassare la cresta. Gli ricordano che in quarta categoria, nel tennis, la gioventù è più un handicap che un vantaggio. Al suo fianco De Angelis non perde la testa, conferendo maturità al match. La rimonta inizia tardi e Lavadore chiude 6.4 il primo set. Il secondo set i ragazzi di casa lo affrontano con più concretezza e lo portano a casa 6.3. Iniziano bene il tie break ai 10, conquistando un discreto vantaggio. Ma è presto per cantar vittoria; si giunge sul 9.9 e prosegue la giostra di match point sfumati per il DLF. Se ne contano in totale 7 contro uno soltanto per Lavadore. A pomeriggio inoltrato, quando ormai lo stadio da gremito si è fatto vuoto, giunge notizia che la partita sia finita 16.14 per DLF.
Sui campi arroventati del DLF evaporano le speranze del LAVADORE 2 di Celle Ligure di accedere alla serie D3.