Noble Art

Ore 9.00… Moiso vs Cucchi – giudice arbitro Castratori (tra i contendenti).

Gli avversari si conoscono bene… si rispettano… si temono…

Il match inizia come tutti si aspettano… Moiso cerca di accelerare ma non riesce ad impensierire l’avversario. Cucchi è un giocatore riconosciuto per la veneranda tenuta atletica, caratteristica ulteriormente accentuata dallo stile di gioco che ultimamente sta coltivando. Più volte lamenta di giocare col freno a mano tirato, ma è proprio quel freno che in quarta categoria spesso ti salva dal dirupo. Tutto è scontato!

Cucchi si porta facile sul 5.2, adottando una tattica di logoramento di Da Milano memoria. E’ a questo punto che il vento cambia ed anche Moiso rinnega il proprio gioco e la propria natura per una causa più grande… l’unica ragione che ti fa scendere in campo… portare a casa la partita! Restituisce pan per focaccia a Cucchi ed inizia a giocare sullo stesso piano.. Il gioco è narcolettico.. è un brutto giocare! ma non conta nulla.. contano solo i 15 che in estenuanti vantaggi Moiso riesce a mettere in fila come una formichina, sino a raggiungere la palla del 5 pari… qui si rompe il giocattolo… Moiso sbaglia una volèe didattica… si disunisce e Cucchi porta a casa il primo 6.4.

Nel secondo set Cucchi parte di nuovo bene. Con la pancia piena trova il coraggio di accelerare e conquista i primi game. Dopo qualche scambio a viso aperto che faceva ben sperare gli spettatori, il gioco precipita nuovamente nelle pallette… Entrambi i giocatori appaiono con le mani attaccate al busto, e in un contesto dove dire “braccino” sarebbe riduttivo, chi ha più gambe trova vantaggio. E le gambe Cucchi ce l’ha eccome, e tutti lo sanno. Ancora Cucchi sul 5.2….  “ragazze (Bove vs Colla) aspettate ad andare sul 2.. la partita è finita… così i vostri genitori possono seguire il match seduti al fresco in tribuna”….. si sente vociare!!!! FINITA UN CAZZO!!!!!

Moiso è fisicamente alla frutta, ma il sole cocente sulla testa pelata non lo condiziona. Cucchi è una macchina, ne ha ancora. Dovrebbe schiacciare il suo avversario… i suoi pensieri si sentono… urlano…. pensa ma non agisce. Errore fatale! la slot machine decide di pagare il jackpot e Moiso recupera sino al 6 pari. Gran prova di carattere. Tie Break!

E’ ora di finirla… quel che è stato è stato… inutile pensare al bivio della partita. Cucchi ha il serbatoio a metà… Moiso è in rosso da un pò. Cucchi subito avanti 5.1 al tie break… è finita!!!  FINITA UN CAZZO!!!!

Non sappiamo a che santo Moiso si sia votato… Non sappiamo neppure cosa abbia fatto di male Cucchi per meritarsi tutto questo… Sta di fatto che Moiso, avanzando col motorino d’avviamento, centra 6 punti di fila al tie break e se lo porta a casa.

Il volto di Cucchi per la prima volta tradisce la paura. Moiso vorrebbe una sigaretta, ma respira a pieni polmoni la gioia per il secondo set.

Tutto da rifare per entrambi… inizia il terzo set in sostanziale equilibrio.Gli avversari regalano reciprocamente.

Uno pari e colpo di scena. Moiso cade al suolo in preda ai crampi… peccato si ritira… l’avversario sportivamente lo raggiunge a fondo campo, lo massaggia e lo aiuta a rialzarsi… Per Moiso è finita!

FINITA UN CAZZO!!!!! Moiso stoico, camminando come avesse i trampoli raggiunge la sua posizione. In questo sport non ci sono i secondi che possono buttare l’ascigamano sul ring. Rischi di farti male.. non sei lucido, ma nessuno può decidere il ritiro per te… è giusto così, ed in fondo chi paga il biglietto vuole il sangue.. e sangue sia. Cucchi si porta in vantaggio, forse addirittura 4.1… Cucchi è un duro, ma il sangue lo impressiona anche se non è il suo.. forse si commuove.. si deconcentra… non fa palle corte per rispetto sportivo o per paura.. non lo sapremo mai!  neppure Fabio, a cena con la propria coscienza , riuscirà ad estrorcerle la verità.

Tra i se.. i ma .. i forse, Moiso recupera sino al 4 pari.

Sono le 12.32… Cucchi deve andare al lavoro… non può interrompere un pubblico servizio… interrompe lo spettacolo di forza, coraggio, paura, cuore che ha regalato, assieme al suo avversario, al pubblico del DLF.

Voi che leggete avete l’obbligo morale, che siate stati partecipi o meno all’incontro, di commentare questo articolo come credete… E’ doveroso rendere omaggio a Fabio Cucci e Roberto Moiso, che hanno oggi scritto una pagina di grande sport su questo campo.

2 Risposte a “Noble Art”

  1. Grandi…e’ inutile… Pallettaro o picchiatore.. Il tennis e’ uguale per tutti!!!

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