Pineta di Arenzano 03/12/2017
Prima giornata di COPPA WINGFIELD GOLD 2017/2018
Si gioca in trasferta al “palaghiaccio” della pineta di Arenzano.. le misure di sicurezza sono elevatissime e per raggiungere i campi di gioco gli atleti del DLF devono mostrare i documenti al presidio armato; nonostante la popolarità estrema raggiunta dai giocatori, il servizio d’ordine fa il proprio mestiere e sottopone tutti ad ispezione corporale prima di poter accedere alla struttura.
I campi sono dotati di sistema di riscaldamento, ma la direzione incontri giudica lo stesso assolutamente superfluo (siamo comunque a Genova 🙂 ). Del resto giocatori che giungono da VIA STALINGRADO sono pefettamente a loro agio a giocare a temperatura di “frollatura”.
Singolaristi si presentano il veterano Buffa Luca ed il neo capitano Valentino Ottonello.
La partenza non è delle migliori! Sul primo campo il Dott. Buffa non riesce ad ipnotizzare il proprio avversario. La tecnica del “butta di la uno straccio bagnato” non si rivela vincente.. soprattutto perchè di stracci bagnati ne arrivano pochi dall’altra parte della rete. Raccoglie 2 game in 2 set e si infila la tuta per proseguire in doppio al fianco di De Angelis Daniele. Qui le cose, se possibile, vanno anche peggio.. I Genovesi lasciano agli ospiti il minimo sostentamento.. si magnano il formaggio e grattan la crosta! 6.0 6.1 e via sotto la doccia.
Sul secondo campo Ottonello cerca di salvare il salvabile… la partita è un pò più combattuta ed a tratti lascia ben sperare in un potenziale capovolgimento di fronte; ma nella sostanza il Capitano non riesce a cambiare pelle; a trovare quella continuità e cattiveria che gli ha spesso consentito di avere la meglio su giocatori tecnicamente più completi e decisamente più giovani. Affronta il servizio “in braghe di tela” , facendo più doppi falli che bestemmie. Con poca infamia e senza lode lascia spazio ai giovani 2.6 3.6 .
Ultimo incontro della giornata vede protagonisti il veterano De Angelis e la new entry Manuel Baccino. Quest’ultimo ha seguito immobile per due ore a zero gradi le gesta del proprio capitano, sperando sincero fino all’ultimo in un colpo di reni… e per questo atto di fede mal riposto il capitano lo ringrazia.
La partita inizia ed il preludio annuncia Caporetto. Nel tempo di una doccia ed una sigaretta se ne va il primo set 6.1 a favore di Arenzano. Il secondo set, tranne un guizzo iniziale passato inosservato dai più, racconta la medesima storia. Arenzano si porta facile facile sul 5 a 2 apprestandosi a chiudere il bellezza la giornata di gara. Ma la coppia “edile” del DLF è ancora li, animata da una scellerata consapevolezza. Daniele alla betoniera, Manuel al badile.. Costruiscono un monumento di umiltà, fatto di 15 dopo 15 impastando terra rossa e sudore.. sputo e giastemme. Guardano di sfuggita il Capitano che crede in loro e che salta in piedi ad ogni match point sventato agli avversari. Il vento cambia! game dopo game combattuto ai vantaggi, i nostri spartani della calcestruzzi Stroppiana si portano su 5 pari, quindi al tie break del secondo set che conquistano lacrime e sangue davanti al pubblico commosso.
Si va al super tie break.. il termometro è sotto lo zero ma l’aria è calda di arena. Ancora sopra e sotto il punteggio come in un porno senza regia.. saltano gli schemi, succede di tutto.. pallonetti sulle righe.. nastri… racchetta usata per proteggersi i coglioni da una cannonata dritta al corpo che produce una vollè imprendibile… “palla corta” oltre la riga del servizio… un orgia meravigliosa di colpi mai visti.
Applauso corale per Daniele e Manuel, che portano a casa la pagnotta 1.6 7.6 10.8 S.T
Orgoglio DLF!!!!
Un saluto dal giovane che ha battuto Valentino Ottonello. Un applauso per chi ha scritto questo articolo