Savona 26/03/2018
Braccio di ferro ( per il vero “braccino” ) tra Luca Jacovacci e Brignone Christian.
Partita impostata da ambo i lati in ottica “BUTTALA DI LA CHE SBAGLIA L’ALTRO”.. La stessa identica cosa pensano entrambi i contendenti. Brignone azzarda qualcosa di più al servizio e si rende insidioso con il backspin. Dritto troppo spesso fuori misura come avevano già avuto modo di notare gli addetti ai lavori nel match della domenica contro SUPER CARRUBBA.
Jacovacci più equilibrato, rischia poco o nulla ed ha qualcosa in più in termini di tenuta atletica. Primo set 6.3 per Brignone, che capitalizza un quid di intraprendenza. Jacovacci paga la mancanza di carburazione dettata dal primo turno.
Secondo set parte avanti Jacovacci, capace di sciogliere un pò il braccio, che passa dal gesso del primo set alla fasciatura semirigida del secondo. Quanto basta per portarsi avanti 2.1 e chiamare a rete con palla corta l’avversario, costringendolo ad uno scatto fatale… fitta al polpaccio….
Set compromesso che scivola via senza grosse emozioni fino al 6.1 di Jacovacci, con Brignone che stoicamente cerca di presidiare il proprio campo al meglio,con quanto gli rimane in termini di mobilità.
Ultimo sforzo di nervi per il tie break ai 10 punti. Equilibrio assoluto sino al 5 pari, con Brignone che ha poco da perdere e Jacovacci che teme una brutta sorpresa dell’ultimo minuto. Un paio di gratuiti di Brignone uniti ad un atteggiamento di Jacovacci, giustamente cinico nei confronti dell’avversario “malato”, proiettano l’avvocato DLF al secondo turno.